Seguo i torinesi Gavroche praticamente dagli inizi, credo di essermi visto quasi tutti i loro concerti qui a Torino, li sto vedendo crescere, maturare.
Ma iniziamo con le presentazioni, i Gavroche sono una giovane punk band di Santena, città nella provincia torinese attivi dal 2004.
Nel 2005 avevano stampato un’ottima demo di 8 canzoni che avevamo già recensito, un ottimo punk rock condito con ottimi ritornelli e cori che entravano facilmente in testa.
Ma parliamo del presente, ora siamo nel 2008. Ieri hanno presentato il nuovo album qui all’United Club, si chiama “Ragazzo come noi”, titolo classico, ma sempre efficace.
Prodotto dalla loro crew, l’Areakani Autoproduzioni”, dal Complotto Autoproduzioni, Anfibio Records, Casciavit Record e Smart Music. Confezione digipack ultra leggera, booklet piuttosto freddo, molto pane e acqua. Insomma, foglio nero con testi bianchi, su questo potevano lavorarci di più.
Il cd contiene 9 pezzi, quasi tutti cantati in italiano. Il suono è un mix di punk rock e street punk, con ottimi cori e testi ben strutturati, parlano dei soliti temi che ci interessano, facendolo però in modo più originale, con un suono più morbido, ma con parole schiette e sincere.
I testi non si soffermano su un solo argomento, ma coinvolgono davvero tanti temi, dall’amore per l’amicizia, la loro crew, alle morti bianche, alla rabbia di strada.
Molto bella e atipica la canzone dedicata al “Padre”, molto bella anche “Ragazzo come noi” e “The Roots”, inno ai Rude boy, dove ci sono collaborazione eccezionali, Eugenio e Johnny (Youngang) e Steo (S-contro) che rendono la canzone affascinante e accattivante, una sorta di collaborazione tra la Torino oi!.
Un ottimo cd, sincero, suonato da persone umili e molto leali, il prezzo è imposto a 5 €, che altro volete di più? Sostenete va! Voto: 4/5 case
