SOLECISMI PEDESTRI

Ancora un Tour Diary, questa volta per i Solecismi Pedestri, giovanissima Punk Rock Band parmense.

So che parlare di se stessi non è facile e si cadrebbe nell’elogiarsi, del resto se nessuno vi ha visto come poter giudicare se si stanno dicendo delle fregnacce o la verita’? …e di fregnacce in molti Tour diary se ne leggono davvero molte…personalmente ne so qualcosa.

Questo è molto realista e posso garantire poiché conosco molto bene i ragazzi che a quanto a tirarsela non  ci sanno fare, sono puri così come li leggete e non sanno scrivere romanzi che fanno sognare idilliache serate a base di sesso droga e tanto rockenroll…certamente il Bere non manca mai ma se non bevi che cosa suoni a fare in una Punkrock band?

Piccoli ma grandi appassionati con attitudine da vendere, sono cresciuti moltissimo in pochi anni , mi piacciono e non lo nego ma a loro non lo diro’ mai personalmente e saro’ duro come quella volta che li ho segati clamorosamente ad un concorso per Band emergenti…era il segnale per fargli capire che una PUNK Rock Band non necessita di suonare a concorsi e che è meglio autoprodursi piuttosto che attendere l’etichetta che creda in te…se non sei tu il primo a crederci.

Il nome ha origini colte, capita anche a me di storpiarlo ma con il tempo ci ho fatto l’abitudine ed è certamente distintivo e anche molte loro song lo sono, per carita’, nulla di originale…è solo PUNKROCK One-Two-Tree-Four senza grandi pretese se non quello di Divertirsi.

Buona lettura a tutti

Devil

 

Tour Diary – Iberian Tour 2007 – Solecismi Pedestri

 

Prologo: L’orario dice 01:00 am del giorno 05-06, il nostro Scudo Combinato è stipato all’inverosimile, e si parte, ci aspettano solamente 2460KM per arrivare alla prima destinazione …Faro… punta estrema del Portogallo; Avete presente Gela?       ( no!! ) neppure io perché non ci sono mai stato ma è giù parecchio…abbiamo un frigo ben curato e le dreher da 66cl mi accompagneranno nel mio ruolo di co-pilota almeno fino a montecarlo!!! …

 

Diary: Una giornata intera di viaggio fino alla sera alle 19:00 quando ci si ferma a Murcia , 200km a sud-est di Granada; cena in ristorante rigorosamente italiano (dove il cameriere ci illustra tutti i talenti delle ragazze della zona, con spiccata passione per la ginnastica da camera…) e tutti a letto nell’Hotel Emilio…il patriottismo si spreca.

L’indomani partiamo in orario ottimale per arrivare a Faro con la classica ora e mezzo di anticipo e sfoderare il nostro talento calcistico, la coppa iberica è ambitissima e le ormai consolidate squadre ( Bruno-Zingaro vs Miccia-Frenz con Sampe in porta ) sanno il fatto loro e vogliono vincere.

Il navigatore ci permette di arrivare al posto al primo colpo,un breve saluto a Rafael organizzatore dell’evento e via ad acquistare un paio di casse di birra nel market a fronte che ci sarebbero servite per la partita; allora (breve spiegazione della partita)

il campo del 1° match è angusto…corto con muro dietro la porta e binari dall’altra parte… Finisce 1-0 per miccia e Frenz…maledizione.

Intanto il posto si popola di teen ager,è mercoledì ma domani per il Portogallo è festa nazionale, quindi tutti a casa da scuola…di conseguenza quando si sale on-stage la 50ina di persone sotto il palco è bella carica,il sudore impazza tanto che decido di lanciarne pure un po ai malcapitati li sotto…e gran finale con invasione di palco di Rafael e soci che dicono un sacco di cose che nessuno di noi capisce, e miccia che incita  tutti ad urare una bestemmia potentissima…rock’n roll rules!!! Post concerto con gran ritorno del miccia all’abuso di birra e tutti a letto in una casa esente da mobilio, cioè si dorme per terra!!!

 

 

L’indomani la destinazione è Corroios , interland di Lisbona, conosceremo finalmente Joao-infected l’organizzatore del Tour,il posto è una gigantesco stage capienza max 1000persone,camerino,frigo bar,doccia e tutti i lussi di una vera rock-band…decisamente azzardato per noi; io e bruno incassiamo una sonora seconda sconfitta 2-0 e vediamo allontanarsi il sogno della coppa iberica!!!

Si sale sul palco alle 20:00 e abbiamo 4 ore per cazzeggiare; decidiamo di tuffarci sul nostro passatempo preferito!..svariatissime birre ghiacciate!!!

Il pubblico 50-60 persone… sembra sperduto nelle langhe di quel gigantesco spazio sotto di noi, ma il fichissimo palco con svariate casse marshall e svariati ampeg da basso ci permette di fottercene, anche perché quando sali sul palco e hai a disposizione 4 birre medie per 45 minuti di stage  puòi stare tranquillo che il risultato è assicurato!!!…

Joao è entusiasta di noi, molto meno dell’affluenza del pubblico, e tra una sboccata del miccia e un pollo al Curry ( color verde Denver ) ce ne andiamo a letto relativamente presto, non prima di aver assistito sulla strada che ci porta all’hotel ad una corsa clandestina di auto con inseguimento della polizia annesso, tutto molto rockenroller; domani ci aspetta Oporto!!!

A porto siamo alla casa viva,casa 700tesca occupata da ragazzi che ne hanno rispettato in pieno la bellezza, i legni e tutto ciò che la circonda, ma e me della casa non me ne fregava un cazzo,assai di più della la zona concerti posta al 2° piano e le madonne si sprecano per portare il back-line… i ragazzi ci lasciano in custodia il bar e vanno a fare spesa per la cena, noi ci accaparriamo qualche birra dal frigo ( solo dopo scopriremo che quella birra ghiacciata e succulenta è rossa…un errore che noi di una certa esperienza non dovremmo più commettere) e di fronte a casa viva il parco ci permette di fare il 3° match dove con il rocambolesco risultato di 5 a 3 io e bruno ritroviamo le speranze il morale e il gol!!! ( tripletta per lo zingaro e pallone della serata sotto il cuscino )

Prima di noi suonano gli Azia che abitando a 30km da porto arrivano con un’ora e mezzo di ritardo e suonano appena 20 minuti,,, bah gruppi del cazzo!!!

Il nostro è un concerto delirio,il posto è molto piccolo ma la gente apprezza,il sampe fa Surf sulla batteria che di star ferma non ne vuol sapere e il miccia mi placca più volte, tanto che preso dalla sindrome di Angus Young, mi lancio in paio di assoli rantolanti… sul pavimento lercio di birra!!! …Zingaro Nador* ( * testa di cazzo )

Il post concerto è già l’apoteosi di questo tour,mi lancio sulle pelli e con Sampe al tip tap intoniamo brani di rock’n roll anni 50 da pelle d’oca…il tempo di un grande abbraccio a Joao fonico della serata poi tutti a letto perché non ricordo più nulla (joint padroni della serata)!!!

Giorno seguente…c’è tempo di fare shopping prima di partire,quindi, tutti ad acquistare la stessa identica cosa cioè… 2 bottiglie di porto… da un fruttivendolo in svendita totale che probabilmente ci ha pure inculati… della serie “chiudo tutto e me ne vado”; c’è pure il tempo di pranzare… poi 350km verso Ferrol vicino a La Coruna,in piena e convintissima Galizia.

Arriviamo con eterno anticipo come di consueto e  per quanto riguarda la coppa iberica ci restano 2 match e bisogna assolutamente non perdere … la partita su campo verde disseminato di merde secche e non… è alla fine uno spento pareggio 1-1 causa campo troppo grosso,il loro gol è dubbio in quanto al momento del tiro il portiere era al telefono (!?) pesto pure una merda ( freschissima ) e mi porto l’odore in giro per tutto il restante tour!!!

Ci accolgono “sudatissimi” al locale due ragazzi che hanno già in mano delle freschissime “estrella galiza” da offrirci, a detta loro la birra più buona del mondo ( a detta nostra qualsiasi birra fresca, ma fresca davvero è la più buona del mondo ) …

Dopo una capatina in albergo conosciamo gli Skacha, punk-rock band galiziana, con la quale divideremo il ring stasera, loro sono come noi…solo più vecchi , ma sappiamo già che sarà una serata da urlo…cena potente a suon di tortini di patate frittata con aglio, aglio un po’ di aglio e vino bianco, e concerto potentissimo, attacchiamo noi la gente beve forte e noi altrettanto sono continui brindisi e c’è quasi il tutto esaurito,sul finale passamano dovuto agli Skacha che salgono sul palco con all’attivo 16anni di carriera.

 

 

Nell’oretta di stage, il clima è infuocato, tutti che bevono,fumano, gente che chiede autografi, e che si è fatta 1000km da Barcellona per chiederci un’intervista… un altro pianeta!!! Decisamente un altro mondo…

Per il post-concerto c’è pure tempo di andare a farci offrire da bere al bar di uno degli organizzatori che decide di aprire alle due di notte, mi offre un Kalimocho ( coca-cola e vino rosso ) e alzo bandiera bianca… goodnight!!!

Quando ci si sveglia dal letto del motel si sente puzza di domenica, quell’atmosfera di merda che respiri quando sai che il giorno dopo devi andare a lavorare, ma stasera c’è l’ultimo concerto e bisogna chiudere in bellezza. 150km per arrivare a pontevedra e via di corsa a giocarci la coppa nella piazza in presunto mamro bianco!

Io e Bruno non abbiamo scelta dobbiamo vincere a tutti i costi ( 4 a 7 per loro ) è l’ultimo match e non si può sbagliare.

Andiamo sotto di un gol ma grazie all’ispiratissimo bruno ribaltiamo il risultato…     2 a 1 al fischio finale, ciò vuol dire rigori!… tensione che ci spezza le gambe tanto che, aimè dobbiamo capitolare… Vincono Miccia e Frenz, l’amarezza è tanta, ma abbiamo giocato con onore!

Nel frattempo arrivano i parigini Los tres Puntos,sono in 12 e ci mettono tre ore a fare i suoni,non ci resta che fumare!

Sala Karma il posto di questa sera sembra una balera da liscio,7 euro per i Solecismi Pedestri mi sembrano esagerati, ma me ne fotto e mi ingozzo di riso e pasta fredda!!

Prima di noi scaldano gli animi gli Skarmento, promettenti ma un po scarichi a mio avviso poi tocca a noi; quando sali sul palco e le luci in faccia non ti permettono di vedere di sotto … può essere che ci sia la boglia come nessuno, non ho idea di cosa sia successo, so solo che abbiamo messo a paletta l’acceleratore e abbiamo sparato i 16pezzi della scaletta uno dopo l’altro, sul finale introduzione dell’ultimo pezzo ed elogi al signore, sgamati da una signorina italiana in erasmus a pontevedra!!!

Delirio di brindisi post concerto e foto con tutti, memtre i Parigini se la suonano con il loro ska che la 2° pezzo mi ha già cappottato los croto…

E’ ora di congedarsi , seguiamo il ragazzo che ci porta in Hotel, assonnatissimo come noi… pronti l’indomani per tornare verso la nostra routine… verso casa!!!

 

Epilogo: Si parte alle nove del lunedì, la decisione è di farsi tutta una tirata, cioè 2090km di fila…un gioco da ragazzi!

Quindi che dire…siamo all’altezza di Piacenza a mezz’ora da casa sono le 05:30 am di martedì,6000km in una settimana,6000 brindisi in una settimana,esauriti i nostri cd da viaggio,tante emozioni nuove,tanta fatica,tanta soddisfazione e al prossimo Tour diary di merda…e un saluto a mio nonno!

Web:http://www.solecismipedestri.com

 

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