Ci sono festival che nascono per moda e quelli che nascono per urgenza. Lake’N’Roll, a Spinone al Lago, appartiene alla seconda categoria. Non è un evento da brochure, non ti racconta la favola del weekend alternativo. È quattro giorni di musica indipendente, birra vera e comunità autentica, in un contesto naturale che sembra fatto apposta per rimettere insieme le energie che la città ti toglie ogni giorno. Dal 2022 a oggi, in soli tre anni, il festival si è fatto strada in modo onesto e diretto, spinto dalla passione dei ragazzi del Drink Responsibly Club, un collettivo che ha scelto di coniugare la promozione musicale con una cultura del bere consapevole. Niente facili slogan, solo fatti: una programmazione solida, una selezione musicale coerente, uno spazio costruito con cura. Negli anni si sono alternati sul palco The Manges, Discomostro, Circus Punk, Secoli Morti, Bad Frog e tanti altri nomi che rappresentano il lato più credibile del punk, dell’hardcore e delle sue mille sfumature alternative. L’edizione 2025 non fa eccezione e rilancia con una presenza che pesa: i Klasse Kriminale, storica formazione Oi! savonese, saliranno sul palco giovedì per celebrare quarant’anni di militanza musicale, in una data che è molto più di un concerto: è un omaggio alla strada, alla coerenza, a una storia che ha ancora qualcosa da dire. Il festival si svolge nel prato di Spinone al Lago, affacciato sul lago di Endine. Una location che unisce natura e vivibilità, lontana dal caos ma piena di vita. Durante i giorni del Lake’N’Roll, il silenzio dell’acqua lascia spazio alla musica, all’incontro, alla condivisione. È un luogo dove puoi ascoltare un set punk e subito dopo farti una chiacchierata vera con chi ha suonato. Senza barriere, senza backstage blindati. Anche il lato gastronomico ha la sua identità precisa. Una pizzeria artigianale con forno a legna, griglia sempre attiva, proposte vegetariane e fresche per chi cerca alternative leggere, ma senza rinunciare al gusto. Tutto viene preparato con attenzione, senza compromessi. Il bar è uno dei punti forti dell’evento: 14 spine di birra artigianale, in rotazione continua, con etichette italiane e internazionali selezionate con criterio. Qui la birra non è solo una bevanda da accompagnamento, ma parte integrante dell’esperienza culturale del festival. Non è necessario essere esperti per apprezzarla, basta la voglia di provare. Completano il quadro bancarelle di autoproduzioni, artigianato, zone d’ombra, sedute e un’area relax pensata non come uno sfizio, ma come un servizio reale per vivere bene anche i tempi morti – perché in un festival ben fatto, anche quelli hanno un valore. Il Drink Responsibly Club non è un’organizzazione da copertina. È un gruppo di persone con una visione chiara: creare spazi autentici dove la musica, la socialità e la cultura alternativa possano esistere senza essere filtrate, svendute o addomesticate. Il loro lavoro è costante, spesso invisibile, ma fondamentale. E il festival è la prova concreta che si può fare qualcosa di bello, utile e accessibile, senza scendere a patti con il mercato o con la superficialità. Lake’N’Roll 2025 non cerca di piacere a tutti, e forse è proprio questo il suo valore. È un luogo dove ci si può riconoscere, dove si può tornare a sentire – anche solo per un weekend – che la musica e le relazioni genuine possono ancora esistere. E magari, ricominciare da lì.
Lake’N’Roll Beer Festival Instagram
Drink Responsibly Club Instagram