PUNKADEKA FESTIVAL 25th Anniversary

RAW POWER

rawpower-cover

Uno dei gruppi più longevi della scena hardcore, non solo italiana.
Considerati una delle band più influenti sul panorama mondiale, su Punkadeka.it ormai conosciamo benissimo i Raw Power, proviamo a fare un’intervista più retrospettiva.
Partiamo dall’inizio: come nascono i Raw Power?

Diciamo che la band parte da un idea di mio fratello che inizia da solo ad imparare a suonare la chitarra e poi piano piano iniza trovare qui in zona altri che come a lui piacesse suonare musica rock. poi penso che come succede a tutti quelli che iniziano a suonare cover di altri gruppi,  la voglia di iniziare a suonare pezzi tuoi è troppo forte ed è anche giusto che sia così se vuoi divertirti veramente. nel frattempo chiaramente anzi i suoi gusti muscali stavano cambiando e spostandosi più su quello che era la nuova musica dei primi anni 80. cambio di componenti all’interno della band che prima si chiamava Off Limits e poi una volta che la formazione è diventata più stabile e diciamo con una idea musicale abbastanza ugualòe , sono nati i Raw Power.

Nel 2003 abbiamo avuto l’onere di darvi un riconoscimento speciale alla carriera al MEI…Quali sono state le tappe principali della carriera dei Raw Power?
Ricordo molto bene il giorno al MEI, perchè primo è stata l’unica volta che i Raw Power, hanno avuto un riconoscimento, e poi anche perchè x arrivre in tempo, ci siamo sparati un Palermo -Fidenza in una tirata da paura, appena finito il concerto in Sicilia, caricato e gidato tutta notte.

Carriera mi sembra un pò troppo , dicenmo tappe dell’avventura  Raw Power, avventura che per fortuna mia deve ancora finire!. Diciamo che tutto è iniziato dal 1982/83 , da quando abbiamo iniziato a girare un pò x l’Europa e poi nell’84 l’inizio dei tour in USA ( sicuramente la tappa dell’84 è stata per tutti quella + importante e indimenticabile ) , durante questi anni conosciamo persone che sicuramente hanno fatto si che i Raw Power avessero la possibilità di farsi conoscere in giro, come Chris Chacon, Bill Sassemberg, Jello, Paul Mahern, ma te ne potrei nominare centinai, che nessuno conosce ma che per noi sono stati ugulamente importanti e che senza di loro oggi non saremmo qui, dai promoter, ai gruppi a tutti quelli che sin dall’inizio ci hanno seguiti.

Come spiegate l’enorme successo che avete avuto negli States?
Penso col fatto che eravamo nel posto giusto al momento giusto, la classica botta di culo ’83/84 sono stai gli anni del boom Hardcore/punk e noi eravmo proprio li, troppo fortunati ! , poi il fatto che Fuck Authority prima e Screams from the Gutter dopo erano perfetti per il Pubblico americano , sin dall’inizio la reazione è stata da paura e poi non per dire ma penso che sia anche dovuto al fatto che come Raw power siamo stati negli Usa non so qualche volta e non abbiamo mai rotto le palle a nessuno, cosa non da poco!!.

Anni 80: hardcore americano vs hardcore italiano .. le differenze
Bella domanda…l’unica cosa che mi viene in mente a nostro favore ( parlo x noi Raw Power ) è che gli americAani rispetto a noi sembravano incollati al palco, musicalmente, loro erano/sono i maestri del genere!

Mentre quali sono secondo te le principali differenze tra la scena hardcore degli inizi e quella attuale?
Questa  purtroppo è una domanda a cui avrebbe dovuto rispondere mio fratello non io….una domanda la faccio io a te, quali sono i gruppi italiani hardcore di oggi?

Siete stati definiti tra i padri dell’Hardcore a livello mondiale.. diverse band (di fama internazionale) hanno detto di ispirarvi a voi…
che messaggio volete fare passare alle nuove leve?
Di muovere il culo e girare, girare e girare, il più possibile! porate la propria musica in più posti possibili, non necessarimanete all’estero, bisogna suonare anche qui da noi, c’è bisogno di gruppi che suonino e che portino la loro musica in giro. secondo me questa è la cosa + importante, a volte gli italiani tendono a stare a casa  comunque vicino al contrario magari di ragazzi di altri paesi che invece caricano tutto su un fuurgone  partono alla sbaraglio. Viaggiare come band penso sia la cosa + bella che possa esserci.

Avete suonato con tantissime band.. Dead kenneys, Rancid, Motorhead, Adolescents, Poison Idea, DRI, Sick of it all (e potete vantarvi di avere avuto come gruppetto di spalla i Gun’s’Roses)
Con quale band vi siete trovati meglio?
Non voglio fare nomi perchè farei un torto sicuramente a qualcuno e sicuramente vista la mia memoria dimeticherei qualcuno, nominerò prorpio perchè sono freschi nella ia memoria, due gruppi con i quali abbiamo suonato diverse volte quest’estate in Europa, Agnostic Front , H2O e Bishops Green e Hatebreed, persone fantastiche, ripeto ce ne sono dozzine che dovrei nominare ( sicuramente tutti quelli che hai nominato tu) ma questi sono stati i + recent ( x gli Agnostic è stata solo una conferma!!!!) .

Avete qualche aneddoto in particolare che volete raccontarci di qualche vostro concerto?
ques’estate, camerini, praticamente a tutti i concerti dove abbiamo suonato con altre band famose  ( loro famosi!) ..raw power tutta sera al bar , prima e dopo,…loro professionalissimi, palestra casalinga prima e dopo , drink veloce……quasi un Deja vu degli ultimi 30m anni!

Non avete mai smesso di suonare.. c’è qualche nuovo progetto in ballo?
certamente, stiamo lavorando ai pezzi nuovi, e rispetto a lle cose precedenti,…ci saranno diversi pezzi in Italiano!.

 

BIOGRAFIA
Giuseppe Codeluppi, uno dei due fondatori, inizia a suonare la chitarra nel 1979 assieme ad alcuni ragazzi del suo paese e forma una piccola cover rock band, gli Off Limit, coinvolgendo sporadicamente suo fratello Mauro alla voce. In questo periodo, senza ancora una vera e propria identità musicale, Giuseppe si avvicina al punk grazie ai primi concerti nella penisola e conosce a Piacenza, in una taverna che da spazio ai gruppi del genere che stanno nascendo, Maurizio Dodi. È proprio con Maurizio che ha inizio un nuovo progetto, ripartendo dal principio, trovando Helder Stefanini, poco più che un ragazzino, come batterista, e suo fratello maggiore Silvio come bassista. Il gruppo tiene per pochi mesi il nome Off Limit, dopodiché, grazie ad un disco degli Stooges, cambia e diventa Raw Power. Mauro, che già aveva cantato nella band di Giuseppe, viene coinvolto anche questa volta, ma, vivendo in Inghilterra, spesso per tutto il primo periodo viene sostituito alla voce da suo fratello.
Dopo pochi concerti la band registra il primo Demo su cassetta nel 1983, due brani vengono inseriti nella compilation di punk italiano Raptus, prodotta dall’italiana Meccano Records, la stessa etichetta che pubblica l’album di debutto You Are The Victim pochi mesi più tardi. I Raw Power iniziano a ricevere consensi anche all’estero, e grazie al supporto di Jello Biafra dei Dead Kennedys, partecipano alla compilation di Maximum Rocknroll, Welcome to 1984, altri due brani finiscono poi sul secondo volume di Raptus della Meccano, intitolato Raptus: negazione e superamento (1984).
Nel 1984 una piccola etichetta statunitense, la BCT, ristampa nel proprio paese il primo demo, con l’aggiunta dello storico concerto a Pisa, il Last White Christmas, registrato nel 1983. Tramite la stessa etichetta ed una serie di contatti i Raw Power arrivano negli States nel 1984 per il loro primo tour, è la prima punk hardcore band italiana a proporsi al pubblico degli States. Qualche mese prima della partenza oltreoceano arriva il chitarrista Davide Devoti, futuro membro della band di Vasco Rossi, conosciuto da Maurizio che nella band di Devoti, i Chelsea Hotel, ci aveva suonato durante il servizio di leva. Di conseguenza Maurizio Dodi passa al basso.
Durante il primo tour negli States i Raw Power suonano a Los Angeles coi Dead Kennedys davanti a più di 4.000 persone. In quei giorni la Toxic Shock Records di Pomona, California si fa avanti per la pubblicazione del secondo album Screams From The Gutter. Viene registrato ad Indianapolis verso la fine di questo tour, nello studio di Paul Mahern degli Zero Boys, in un giorno e mezzo soltanto. Il disco esce nel 1985 e vende più di 40.000 copie tramite canali indipendenti, nello stesso periodo la BCT pubblica Live in the USA, una cassetta con tutti i migliori brani registrati in tour.
Seguono ancora date in Europa ed un nuovo tour americano nel 1985, Helder viene sostituito momentaneamente alla batteria da Fabiano Bianco dei Raff / Bloody Riot. Ancora nel 1985 registrano un 7″, Wop Hour, che esce nuovamente per la Toxic Shock, che produrrà anche il terzo album, After Your Brain (1986), registrato questa volta in Italia e promosso di nuovo negli States, tutto con continui ritorni e cambi di formazione.
Inizia una nuova era per la band: entra stabile al basso Alessandro Paolucci, Fabiano viene confermato alla batteria dopo problemi interni legati alla registrazione di Mine To Kill (Rat Cage 1989), quarto disco dei Raw Power. Segue il primo live ufficiale Live Danger (TVOR 1991) e Too Tough To Burn (Contempo 1992) che vedono come chitarrista assieme a Giuseppe il nuovo entrato Tommi Prodi.
A metà anni novanta inizia la pubblicazione di una serie di raccolte, un nuovo album in studio prodotto da Don Fury, Fight (Godhead 1995), un altro album Live intitolato Live From The Gutter (Godhead 1996) fino ad arrivare all’uscita del settimo full length Reptile House (West World 1998), il tutto con gli ennesimi cambi di formazione, tour Europei e dopo qualche anno un nuovo giro in America, organizzato da un vecchio amico dei Raw Power Tony Patino. Questo tour inizia e finisce a New York, e durante una data nel New Jersey viene rubata la strumentazione del gruppo in circostanze del tutto misteriose, dovute al fatto che il furgone della band di supporto, dove sono stati momentaneamente caricati gli strumenti, rimane lasciato incustodito. Tra le cose rubate c’è anche la chitarra che Giuseppe ha utilizzato per quasi due interi decenni. Al ritorno in Italia continuano i concerti e anche qualche partecipazione a programmi televisivi.

Continuando a suonare ininterrottamente ovunque, vengono organizzati altri tre tour americani. Sfortunatamente nel 1999 parecchie date vengono annullate a causa del ricovero di Mauro dovuto a calcoli renali, mentre nel 2000, dopo aver registrato Trust Me (Hello Records 2001), arriva una delle migliori serie di concerti degli ultimi anni. Il terzo di questa serie di tour sarà l’ultimo per Giuseppe negli Stati Uniti, perché il 6 ottobre del 2002 muore dopo un malore. La band ha da poco celebrato i 20 anni di carriera registrando il nuovo album Still Screming After 20 Years, che viene pubblicato poi nel 2003.
Perdendo il fondatore i Raw Power in un primo momento smettono di suonare, per poi decidere di continuare perché Giuseppe avrebbe voluto così.
Dopo parecchi cambi di formazione escono delle raccolte, il greatest hits The Hit List (Sudden Death 2004), Fuck Authority (SOA 2005), raccolta dei primi album, e The Reagan Years (Beer City 2010) con tutti i primi album della band e l’aggiunta di bonus tracks e materiale video su DVD. Tutte le uscite vengono arricchite con note personali scritte da Mauro e personaggi chiave della loro storia.
Nel 2010 dopo ben sette anni esce il nuovo disco Resuscitate (Pig 2010) registrato l’anno precedente a Seattle allo Studio Litho (di Stone Gossard dei Pearl Jam) durante l’ennesimo tour. Contiene ben ventiquattro nuovi brani più due cover degli Stooges ed una nuova versione del vecchio classico Mine To Kill. Quella di quest’album è stata la formazione più longeva che i Raw Power abbiano mai avuto, con Mauro Codeluppi (voce), Tommi Prodi (chitarra), Marco Massarenti (basso), Fabio Ferrari (batteria).
Nel 2012 l’italiana F.O.A.D. Records inizia a riproporre tutti gli album classici dei Raw Power, partendo dal primo Demo stampato per la prima volta su vinile, intitolato Birth, passando per i primi quattro dischi, aggiungendo per la prima volta materiale audio totalmente inedito, tra cui la scoperta di un Demo totalmente sconosciuto e risalente al 1982. Per la stessa etichetta, lo stesso anno, viene ristampato lo split 7″ coi D.R.I. uscito nel 2001, questa volta in doppio flexi 7″ colorato, con una bonus track inedita della band di Poviglio. Sempre nel 2012 esce No More Borders, un 4 way split 7″ assieme a M.D.C., Söm-Hi Noise e Naked Aggression. Viene coprodotto da diverse etichette europee ed americane e contiene un brano inedito per ciascuna band.
Il 7 ottobre del 2012, sfortunatamente, un altro componente dei Raw Power, Luca “Lupus” Carpi, muore all’età di 34 anni. Pur non avendo partecipato all’incisione dell’ultimo disco è sempre rimasto anche nell’ultima formazione, suonando dal vivo e dividendo il palco con gli altri suoi compagni per quasi 15 anni.
Per tutto il 2013 il gruppo suona ininterrottamente nel proprio paese e in tutta Europa, ad aprile torna negli Stati Uniti e registra quello che sarà il nuovo album. Per l’occasione viene firmato un contratto con l’americana Beer City, e l’uscità del disco, intitolato Tired and Furious, è avvenuta a metà 2014.
Nel 2013 sono entrati nella formazione della band Paolo di Bernardo alla chitarra e Gianmarco Agosti alla batteria.
Nel corso dei 30 anni di carriera i Raw Power dividono il palco con tutti i gruppi più importanti della scena punk, hardcore e metal mondiale: Dead Kennedys, GBH, Corrosion of Conformity, Suicidal Tendencies, Motorhead, Cro Mags, Sick of it All, Agnostic Front, Circle Jerks, Scream, Adolescents, Rancid, Poison Idea, Slayer, Venom, D.R.I., e nel 1985 in un piccolo club di Seattle una band ancora sconosciuta apre per un loro concerto, i Guns’n’Roses. Rimangono la band più longeva nella storia del punk hardcore italiano.

 

DISCOGRAFIA
ALBUM
Raw Power – Self-released -1983
You Are The Victim – Meccano Records – 1984
Screams From The Gutter – Toxic Shock – 1985
Live In The U.S.A. 1984 – Bad Compilation Tapes -1985
Screams From The Gutter + Wop Hour – Toxic Shock –     1985
After Your Brain – Toxic Shock – 1986
Mine To Kill – Rat Cage Records – 1989
Live Danger – TVOR  – 1991
Too Tough To Burn – Rosemary’s – 1993
Screams From The Gutter / After Your Brain – Westworld – 1994
Fight ?- Godhead, Blue Flower  – 1995
Live From The Gutter ?- Godhead – 1996
Burning The Factory ?- Grand Theft Audio – 1996
Reptile House – Westworld – 1998
Trust Me! – Mass Productions, NoBrain Records, Hello Records – 2000
…Still Screaming (After 20 Years) – Six Weeks- 2003
Fuck Authority – SOA Records -2004
The Hit List ?- Sudden Death Records – 2004
Resuscitate -Portnow Intertainment Group, Crash Assailant Records – 2010
Screams From The Gutter / After Your Brain- Westworld -2010
The Reagan Years – Beer City Records – 2010
Birth – F.O.A.D. Records -2012
Tired And Furious – Beer City Records -2014
The Albums 1982-1989 – F.O.A.D. Records – 2015

SINGLE & EP
Wop Hour – Toxic Shock – 1985
Raw Power – Mottek – Wop Hour / Shout – Starving Missile, Toxic Shock – 1985
Dirty Rotten Imbeciles / Raw Power – The Dirty Rotten Power EP – Killer Release Records     – 2001
MDC (Acoustic)* / Söm-Hi Nöise* / Raw Power / Naked Aggression – No More Borders   – Italian Thrash Attack, Tupatutupa, Black Trash Records, Truco Espárrago, Trashtocat Records, Canya! Records, CyC Fundación – 2012

 

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