Il debutto sulla lunga distanza degli Sneaky Toy è finalmente realtà, e si presenta con tutta la potenza e l’ironia che già avevamo intravisto nel loro EP Dino Sour del 2018 e nel recente singolo Take me home che ha anticipato l’LP. Dopo anni di silenzio forzato, la band triestina torna con Dinomite, un album che riesce nel difficile compito di essere veloce, diretto, ma allo stesso tempo ricco di sfumature melodiche e di grande gusto compositivo.
Il disco si apre con Universal War, una vera dichiarazione d’intenti: riff serrati, una ritmica incalzante e un impatto immediato. Già dal primo ascolto è chiaro cosa gli Sneaky Toy vogliono comunicare: siamo di fronte a un album Punk Rock che non rinuncia mai alla melodia, anche nei momenti più duri, mantenendo un equilibrio raro tra aggressività e orecchiabilità.
La capacità del gruppo di rendere “divertente” l’ascolto, senza mai scadere nel banale o nello stucchevole, è uno dei punti di forza dell’album. C’è una consapevolezza tecnica, sia nella scrittura che nella produzione, che sorprende e convince, mostrando come la band abbia saputo maturare nonostante (o forse grazie a) gli anni di pausa.
Un discorso a parte, come già sottolineato in passato, va fatto per la voce di Lalla, vera arma segreta degli Sneaky Toy. La sua interpretazione è sempre centrata, dinamica, capace di adattarsi ai diversi umori dell’LP con una naturalezza impressionante. La sua tecnica vocale è impeccabile, ma è la capacità emotiva a fare la differenza: ogni brano trova nuova vita nella sua voce, che guida l’ascoltatore dentro e fuori dai testi con intensità e ironia.
Il progetto Dinomite nasce quasi per caso: nel 2023, gli Sneaky Toy, dopo una lunga pausa, si ritrovano con nuove energie e decidono di rimettersi in gioco. La scintilla parte da una proposta “casalinga”: Manuel Vascotto, amico della band, ha appena finito di costruire uno studio domestico e propone di registrare qualche brano. Quelle tre canzoni iniziali si trasformano presto in dieci tracce, e l’intero progetto prende vita in modo sempre più ambizioso.
Il disco è quindi un mix tra vecchio e nuovo: pezzi scritti prima della pausa come WTF, Dancing e la stessa Universal War convivono con brani nati nel periodo 2023-2024, in una dinamica di scrittura a distanza tra Trieste (dove il batterista Andrea e il chitarrista Simone lavoravano in sala prove) e Dublino, dove Lalla e il bassista Leo hanno composto le loro parti.
Il risultato è un lavoro compatto, che non risente della distanza o della frammentazione del processo creativo, ma anzi ne trae energia e originalità. Da segnalare anche l’ottima qualità della produzione: oltre a Manuel Vascotto per la registrazione generale, molto del merito va anche Bardi e Sandro del Truck Terminal Studio per l’eccellente lavoro sulle tracce di batteria.
Tracklist:
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Universal War
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32
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Take Me Home
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Dancing
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The Box
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Rabbit Hole
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The Girl at The Window
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Little Monster
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WTF
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Back Again
Dinomite è più di un semplice album punk: è la rinascita di una band che ha saputo superare ostacoli, distanze e silenzi per tornare con un disco energico, sincero e pieno di idee. Il Triestino ha sfornato una band che, se seguita con attenzione, potrebbe dire la sua anche nella galassia internazionale del punk rock, portando quello italico ad una notorietà che oggi sa meritare, grazie a band capaci e “vere” come gli Sneaky Toy .


