Gli Squirtgun sono il vero fiore all’occhiello dell’ottava edizione del Punk Rock Raduno.
Ok, sul palco dell’Edonè non salirà la formazione originale, ma avremo comunque a che fare con una delle band più iconiche del punk rock Anni 90. Nati in Indiana nel 1993 dalla mente geniale dell’italo-americano Mass Giorgini, gli Squirtgun, band di punta della meravigliosa Lookout! Records, hanno all’attivo 4 album (più una serie di singoli) tra i quali il seminale self-titled d’esordio, talmente bello da attirare l’attenzione della sopracitata etichetta californiana fondata da Larry Livermore e David Hayes. Proprio la Lookout! Records decide di mettere sotto contratto Mass Giorgini e soci, pubblicando loro i primi due album: il s/t del 1995 e “Another Sunny Afternoon” del 1997, immettendo gli Squirtgun all’interno della fiorente scena della Bay Area.
Come tutti sappiamo, i primissimi Anni 90 hanno rappresentato la rinascita del punk rock grazie, soprattutto, ai Green Day e agli Offspring che, con la pubblicazione di “Dookie” e “Smash” nel 1994 (senza dimenticare “… And Out Come The Wolves” dei Rancid dell’anno successivo), hanno ridato linfa a un movimento arenato nel decennio precedente. Che piaccia o meno, la nuova ondata di punk rock mainstream ha dato un’enorme visibilità a band come Screeching Weasel, Riverdales, Queers (già nel giro Lookout!) e anche ai nostri Squirtgun: il sound è quello tipico della Bay Area, ovvero un punk rock semplice, a tinte pop ramonesiane, con canzoni spensierate su amori non corrisposti, ubriacature moleste, anti-socialità e tanto divertimento. Sarà proprio l’immediatezza dei pezzi, la caratteristica che ha fatto innamorare i punk rockers del quartetto di Lafayette? Sarà la voglia di novità o l’uscita di album spartiacque della storia del punk che ha rigenerato l’interesse verso un genere musicale andato in letargo? Oppure sarà la visibilità dettata dall’approdo del punk su MTV e, più in generale, nel mondo del mainstream? Probabilmente abbiamo a che fare con una commistione di tutti questi fattori, ma la cosa sicura è che, dopo la pubblicazione del s/t, la band dell’Indiana ha cominciato a suonare in lungo e in largo passando anche dal Gilman Street, La Mecca della scena punk californiana.
Attraverso live show sempre più numerosi, gli Squirtgun sono riusciti a cavalcare l’onda (tanto per rimanere in tema California del Sud) della “nuova” ondata di quel genere musicale che sembrava aver raggiunto il suo apice a cavallo tra la fine degli Anni 70 e metà Anni 80 e che ha invece vissuto una seconda (e più fruttuosa) giovinezza nel decennio 1990-1999 (gli anni 2000 hanno avuto un significato anch’esso molto importante per il punk, con mille contaminazioni e sfumature, ma andremmo troppo fuori tema). Gli endorsement a favore degli Squirtgun si sprecano: Billie Joe Armstrong, frontman dei Green Day e innamorato degli Squirtgun, raccomanda il loro ascolto a Jeff Saltzman, il responsabile musicale del nuovo film di Kevin Smith. Risultato? “Social” degli Squirtgun rientra nei pezzi selezionati per la colonna sonora della commedia “Mallrats” (assieme a “Susanne” degli Weezer, “Smoke Two Joints” dei Sublime e tanti altri).
La storia degli Squirtgun è tutta rose e fiori? Come nelle migliori storie d’amore ci sono dei periodi di stacco, che per la band dell’Indiana si tramutano in pause per altri progetti: Mass e il batterista Dan Lumley si uniscono agli Screeching Weasel per la composizione di quel capolavoro chiamato “Teen Punks In Heat” (oltreché “Major Label Debut”, “Television City Dream” ed “Emo”). Il bassista formerà i Common Rider assieme a Jesse Michaels degli Operation Ivy: la ska punk band debutterà proprio sotto Lookout! con l’album “Last Wave Rockers” e, successivamente, lui intraprenderà una brillante carriera di produttore fondando la Sonic Iguana Studios (Rise Against, Alkaline Trio e molte altre punk band sono passate negli anni dagli studi di Mass), mentre il fratello Flav sceglierà la carriera accademica prima e l’attività di disegnatore di chitarre poi: la GPC Guitar Company disegnerà negli anni chitarre per AK3, Queers, Screeching Weasel e Allister.
Il 2001 vedrà la manifestazione della prima reunion degli Squirtgun, reunion che porterà alla pubblicazione di “Fade To Bright” nel 2003 e che sarà accompagnata da alcuni cambiamenti nella line up della band, con l’ex batterista degli Alkaline Trio Mike Felumlee che rimpiazza Dan Panic dietro le pelli e tour in USA e in U.K.
Gli Squirtgun sono una band che si fa voler bene: vogliamogliene anche al Raduno!