Vi piacciono I Rancid ma sentite che gli manca qualcosa? Amate il punk da strada on l’aggiunta dei fiati? Siete maniaci di Street Punk e Ska core? Avete la cresta piu’ alta del mondo? Avete voglia di conoscere una Band fuori, ma fuori per davvero? Non vi bastano tutte queste domande per spingervi a scoprire i Filaments? Allora andate a quel paese e fermatevi pure qui.
Se avete voglia allora vi diro’ che i Filaments personalmente non vedo lì’ora di vederli live in Italia perché mi hanno colpito particolarmente per la loro freschezza ed immediatezza, certamente nulla di nuovo in citta’ e per carita’ lungi da me nell’indicare come Band del miracolo musicale internazionale, ma sicuramente le nove tracce scorrono belle veloci nelle orecchie e lasceranno il segno poichè vi inviteranno al movimento corporeo e a qualche libero pogo in casa tra le urla del vicino e le sgrida della mamma a cui avrete rovinato il salotto dopo uno stage diving dalla credenza Luigi XIV a sfavore del vostro piccolo fratellino o sorellina, fracassandogli i timpani e anche le ossa…non ci sono piu’ i PUNK di una volta;)
Bando alle ciance, la Havin a Laugh ha visto lungo e con una band come i Filaments che fa dell’impegno e del fun il suo punto di forza non ha certo sbagliato e gli episodi ci sono tutti ad iniziare dalla bella “Punk Unity” di cui personalmente ascolto random ma non sono certo da meno “Hiroshima” oppure la bella e importante “Oi! The Filaments” che direi essere il brano manifesto di questi nove ragazzacci anglosassoni.
“Fatevi una risata” e poi passate dal vostro negozio di fiducia per ordinarlo ok?