Gli UK Subs si sono visti negare l’ingresso negli Stati Uniti, dove erano attesi per una serie di concerti dal vivo.
L’incidente è avvenuto all’aeroporto di Los Angeles e ha coinvolto il bassista Alvin Gibbs, insieme ad altri due componenti della formazione. Alvin Gibbs ha rivelato alcuni dettagli dell’accaduto, spiegando che le autorità aeroportuali hanno individuato due problemi che hanno portato al rifiuto dell’ingresso. “Ci sono stati due problemi: 1) hanno detto che non avevo il visto corretto per l’ingresso e 2) c’era un’altra questione, che però non hanno voluto rivelare”, ha dichiarato il musicista attraverso un post sul proprio profilo.
L’unico membro della band autorizzato a entrare negli Stati Uniti è stato il cantante Charlie Harper. Nonostante le difficoltà, Harper ha comunque deciso di onorare l’impegno preso con i fan e ha suonato il concerto previsto a Los Angeles con un gruppo di musicisti sostituti.
L’episodio ha suscitato scalpore tra i sostenitori della band che ha partecipato all’ultima edizione del Punkadeka festival e ha sollevato interrogativi sulle motivazioni dietro la decisione delle autorità statunitensi. Nel frattempo, i membri esclusi attendono ulteriori chiarimenti sulle ragioni del diniego e sulle possibili soluzioni per poter proseguire con il tour programmato.