Far from Finished? Quando ho preso questo cd in mano ho pensato: sono proprio un ignorante.
Non li avevo mai ascoltati prima, giusto letto il loro nome da qualche parte sul web, come succede milioni di volte, ma non ero ancora in grado di affiancare un certo sound a questo gruppo.
Per fare credere a qualcuno di essere un buon recensore (ma c’è qualcuno che ci crede?) ho svolto il mio compito, per dirla chiara sono andato alla ricerca di qualche informazione giusto per sapere chi dovevo recensire.
Ora che ne so qualcosa in più, ossia che sono una giovane band di Boston composta da cinque persone e che questo è il loro primo lavoro sulla lunga distanza, fatte le presentazioni posso dire la mia su questo cd.
Il cd dura 30 minuti, suddiviso in 10 canzoni di un buon punk, se loro hanno il punk nel sangue, possiamo dire che i loro strumenti hanno il melodico nelle loro corde.
Il loro sound è molto coinvolgente, semplice e diretto. Semplice non vuol dire lineare, la seconda canzone dell’album “A Destination Nowhere” è qualcosa di molto interessante, molto invitante, alterna pezzi più grintosi e veloci farcita con assoli niente male e viene completata dai cori di sottofondo.
Il sound comunque cambia pian piano che le canzoni vanno avanti, infatti a metà cd troverete per esempio un pezzo molto più calmo “Forgive Me Father” che dopo un leggero crescente di intensità, pian piano va a rallentarsi riuscendo così a dare una grande atmosfera alla canzone.
Insomma un album interessante che ai fan della buona musica stradaiola piacerà, soprattutto a quei ragazzi che preferiscono stare sul marciapiede della melodicità, perché qui ce n’è parecchia.
Voto: 7,9