The Jokers arrivano dal promettente Triveneto con questo lavoro decisamente dai toni 77ini.Gia’ dalla prima traccia si intuisce lo spirito della Band ma anche le altre tracks presenti, ci portano a pensare che essa sia davvero immersa nel periodo d’oro del Punk’77; da quell’epoca sembrano che abbiano riprodotto anche i suoni, infatti l’unica pecca è per la registrazione/produzione che avrebbe potuto curare di non poco l’amalgama del suono e anche qualche piccolo errore tecnico …ma in fondo è Punk, ottimo se non fosse che, chi ascolta il genere attualmente è abituato a suoni perfettamente depurati da scorie e a perfezioni esecutive metronometricamente perfette …ma ai vecchietti che nel 77 c’erano da tempo e agli amanti del genere tutte queste imperfezioni non dispiaceranno, naturalmente dipende dalla strada che vorra’ percorrere la Band ma una cura maggiore del suono è consigliata.Definiti gli Stiff Little Finger Italiani, aggiungerei che si possono ascoltare all’interno del loro sound anche altre affinita’ gia’ sentite e che ci fanno capire come The Jokers hanno imparato la lezione nonostante nel 77 erano solo un’ idea racchiusa in uno spermatozoo che da li a poco avrebbe trovato la sua collocazione su questa terra.Una nota particolare per la cover di High School degli Mc5 che è decisamente il brano che piu’ mi è piaciuto di tutto l’album il quale si chiude con un’altra spledida traccia; la bellissima Words Like These.Vorrei aggiungere che certamente è consigliato non perderli di vista e mi ripropongo di darvi maggiori notizie se avro’ modo di ascoltarli dal vivo.
A proposito di ...
