Dopo un intro che sembra trasportarci all’interno di un mondo digitale, partono velocemente chitarre, basso e batteria: è iniziato l’ascolto di “Omonimo” il democd della band Perugina THCp. Dopo”intro”,una vera e propria canzone di quasi due minuti, passiamo a “Lo Gnorri” dove l’originale e melodica voce di Magro (accompaganta dai cori di Figio e Diego) unendosi al veloce HardCore dall’esecuzione veloce e precisa, danno un impronta melodica all’intera opera. La track list è piuttosto variegata, infatti tra la predominante di hardcore melodico troviamo una bellissima traccia Pop-Punk “I Don’t want”, un tocco di Emo caratterizza infine le tracce finali dell’album. L’immagine della cover e le foto interne riportano immagini degli scontri di Seattle, si capisce già da qui da che parte si schierano i THCp, i quali dedicano anche una traccia al movimento antiglobalizzazione: “Seattle”. Tra i nove pezzi che compongono il cd segnalo “It’s not my dream” puro HC melodico della Californian School.. uno dei pezzi migliori del Cd.
Questo CD dimostra che anche da una regione spesso snobbata musicalmente come l’ Umbria può arrivare del buon Hardcore melodico senza obbligatoriamente andare nelle strade e spiagge dell’Oceano Pacifico… Californication!
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