YELLOWCARD: When you’re through thinking, say yes

Scrivo YELLOWCARD e penso “Ocean Avenue”. Un disco che tengo stretto a me.
Forse il disco pop-punk (o emo-pop) che più ho ascoltato. Insieme a “Waiting for something” dei Vanilla Sky.
Era il 2003, eravamo giovani ed innamorati. Tra un disco dei Derozer e uno dei Satanic Surfers c’era spazio anche per qualcosa di più caramelloso…
Sono passati 8 anni, da 3 anni circa non avevo più notizie di questa band, persa nelle forse eccessive ambizioni di un disco come “Paper walls”.  
Hopeless Records sembra essere riuscita a far accendere la scintilla alla band che se ne esce zitta zitta con questo “When you’re through thinking, say yes”.
10 brani per fare un passo indietro verso le più scanzonate origini ma senza perdere del tutto la maturità artistica ricercata negli ultimi due album.
10 brani per fare centro nei cuori delle più giovani cresciute a pane e All Time Low e mostrare tutta la loro classe.
Partono forte cone 3 pezzi veloci, pop, orecchiabili, cori a non finire, assolo di violino in apertura tanto per gradire. Per dire chi comanda. Per dire che “The sound of you and me” difficlmente potrà essere pareggiata dalle restanti 9 canzoni.
“With you around” riesce a colpirti per la sua semplicità, per quel testo diretto e sincero.
Piccola pausa con la lenta e solare “Hag you up”, per poi ripartire con 3 singoloni. Per intenderci alla “Only you”…Voce angelica, parole dolci, riff di chitarra armoniosi nel loro incedere, il solito violino che da quel tocco in più (come per esemipo nella riuscitissima “Soundtrack”). Amore, amore, amore…
Giusto il tempo per rifiatare con la commovente “Sing for me” ed eccoci alla parte conclusiva. 2 brani per lasciare alla grande. Risultato ottenuto. “See me smiling” e “Be the young”, nel loro testo romantico (e un po’ adolescenziale) ed incedere delicato (This is loud, this is cold, this is endless and I know growing up has just begun) sanno chiudere questo lavoro senza lasciare l’amaro in bocca.
Pollice alzato. Giudizio positivo. Forse me per il tempo degli Yellowcard è ormai passato.
Ma sicuramente tanti sapranno tornare ad appassionarsi a questa band.
Voto: 7 / 10
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