Charlie Harper è venerato come “The GodFather of Punk” (nel ’77 aveva già più di trent’anni) da sempre indiscutibilmente sincero e carismatico leader degli UK Subs, band fedele ai propri schemi essenziali e abrasivi che dal 1976 hanno protratto fino ad oggi.
Come sempre disponibile ed ironico ecco a voi l’intervista dove parliamo dei i suoi United Kingdom SUBversives.
Finalmente ho trovato qualcuno consono, a cui chiedere il significato -secondo te- della parola PUNK.
Qual’era nel 1977 e qual’è secondo te nel 2003?
Nel dizionario Inglese la parola “Punk” è un pezzo di legno marcio, come Johnny Rotten (rotten= marcio ndr), negli Stati Uniti è usata per classificare i piccoli criminali.
Nel 77 Punk era un modo di vivere, uno stile di vita con la sola nostra musica, con i nostri vestiti …un pezzo d’arte. Ora è solo un mestiere cresciuto in un industria sponsorizzato da società come MTV.
Molte Punk band sono state influenzate dalla vostra musica… sentite un certo senso di responsabilità quando adesso crei la tua musica?
No… Non fino ad ora che me l’hai fatto notare…
Puoi tracciarmi i punti salienti della tua carriera?
Sto iniziando proprio in questi giorni la mia autobiografia…
Al giorno d’oggi, se si potrebbe tornare indietro negli anni, cambieresti qualcosa della storia degli UK Subs?
Tante cose.. ma di sicuro terrei Pete, il vecchio batterista… unico!
Dopo pochi anni di gavetta, i vostri dischi sono balzati nelle principali hit parade inglesi. Come puoi spiegarlo?
Semplice.. abbiamo suonato molto più delle altre band!
Cosa ricordi di questo periodo?
Non tanto.. devo chiedere molto in giro ed informarmi, altrimenti sarei il primo ad ordinare il mio libro!
Avete fatto moltissimi tour in questi anni… qual’è stato il migliore?
Molti sono stati bellissimi… la cosa bella è che più invecchio più i tour vengono meglio!
Qual’è il paese in cui preferite suonare?
Italia!!! Miglior cibo, miglior vino e la miglior …wooops… sono sposato oggi!
Avete suonato con molte band, con quali avete instaurato il miglior rapporto?
Sicuramente com Nicky Garratt, Alvin Gibbs e Steve Roberts .. quando è sobrio.
C’è un cd che vuoi suggerire ai lettori di Punkadeka?
Londons Burning .. The Clash, ma credo che lo abbiate già … ma se volete ascoltare qualcosa degli UK Subs “Endangered Species” può essere un buon inizio.
Quali sono le band che senti di più al giorno d’oggi?
Praticamente quelle con cui sono in contatto, ho appena visto i Rancid, quindi il loro nuovo cd, poi, dato che abbiamo suonato insieme recentemente vi suggerisco i Deadline che suono un buon gruppo, gli Anti Flag e i Cramps (domani suoniamo con loro!)
Ok.. per ora è tutto, ti lascio scrivere la tua biografia … un ultima domanda per finire… progetti futuri?
Italia!!! A Gennaio speriamo… Con Libro e il nuovo E.p. o almeno con il singolo!