The World is a Beautiful Place & I Am Not Longer Afraid to Die sono un gruppo Emo, per l’esattezza Midwest Emo, che è un po’ il sottogenere più riflessivo e lento di questo (grande) mondo musicale.
Dal nome azzeccato, che fa subito capire anche lo stile musicale, e da belle copertine e anche titoli, la band non mi ha mai però sinceramente emozionato musicalmente. Mi hanno sempre dato l’impressione di essere molto fumo e poco arrosto, e purtroppo questo “Illusory Walls” non fa eccezione.
Disco uscito per Epitaph, e che sta riscuotendo buoni giudizi critici. Anche qui ci sono ottimi video, potremmo dire un’estetica azzeccata. La tendenza di molto Emo a flirtare però con l’Indie più discutibile è un po’ la sensazione che lascia il disco. In effetti questo genere, è nato come “figlioccio” del Punk, ma poi è diventato de facto Rock Alternativo. “Illusory Walls” ha testi lunghissimi, poco ritmo musicale, troppi suoni superprodotti. Alla fine del viaggio (musicale) si fa fatica a ricordare un episodio di rilievo, piuttosto che altro. Si è confusi dall’eccessiva lunghezza (e potremmo dire presunzione) dell’album.
Voto : 5