VANILLA SKY

“Waiting for something” è stato il loro eccezionale debutto discografico con la Wynona Records e con soli due anni di esperienza alle spalle stanno compiendo passi da gigante.. tour all’estero, supporter delle date italiane degli Ataris, arrivando persino nel palinsesto di Radio Dj

…incontriamo e chiacchieriamo con Vinx dei Vanilla Sky.

Avete da poco iniziato a suonare con Vanilla Sky, parlami un po degliesordi e di come siete riusciti a catapultarvi cosi’ rapidemente nel musicbusiness…se cosi’ vogliam definirlo.

 Vinx: in realta’ non c’e’ molto da dire. Abbiamo iniziato come moltealtre band facendo cover e arrangiando pian piano qualche nostro brano.Provavamo tre volte a settimana dedicando molto tempo alla cura degli arrangiamenti e l’esecuzione dei pezzi. il resto e’ venuto da se…

Avete trovato subito una delle etichette piu’ ambite, come siete arrivatia loro e quale è il vostro rapporto con Steve e Joe..

 Vinx:  Sei mesi dopo aver iniziato la nostra avventura abbiamo completatola registrazione del nostro primo demo totalmente autoprodotto (Play It IfYou Can’t Say It) che verra’ probabilmente ristampato da Wynona nelperiodo precedente il Natale venturo, e abbiamo mandato il tutto allevarie etichette indipendenti di nostra conoscenza. Di queste diversehanno risposto in maniera positiva ed interessata e, la Wynona , e’ stata lapiu’ prosperosa in fatto di promesse e proposte per il futuro. Steve e Joesono due grandi che si sbattono per noi e a cui siamo grati. Sicuramentepotrebbero darsi un po’ piu’ da fare no? (joe, steve, aiutooooo!)

 

 Ormai siete perennemente in tour un po dappertutto, avete da poco suonatoanche a Poviglio (RE), Patria dell HC Italiano e sicuramente mondialepoichè ha dato i natali ai Raw Power… Quale è il vostro rapporto con la musica del passato, quella degli albori, naturalmente in ambito PUNK (nel piu’ ampio significato del termine)?

Vinx: posso risponderti solo in via del tutto soggettiva in quanto ognunodi noi ha un proprio particolare rapporto con la musica e la sua storia.Per quanto mi riguarda non sono un grande cultore della “old” punk music,eccetto qualche classico (sex pistols, clash, dead kennedys, dischargeetc.) non mi sono mai addentrato piu’ di tanto nella storia della musicache tutt’ora suono. Fondalmente ascolto cio’ che mi piace, e cio’ che mipiace in questo momento non ha molto  a che fare con il punk.

 

Credo che ormai siete a quota 15.000 con il vostro Album di esordio, comeinvestite i vostri introiti? Visto che sono in molti a credere che ormaisiete ricchi e famosi e girate in Cadillac da 12 metri… e forse  sieteanche un po montati?

Vinx: Bene iniziamo subito con le smentite. Brian lavora 3 giorni asettimana per poter supportare le proprie spese, io sto ancora pagando lamia testata acquistata lo scorso anno (e che finiro’ di pagare nel proxventuro), luka ha ottenuto endorsment per piatti e bacchette, cisco siarrangia come puo’ con lavori saltuari. Vendere tot migliaia di copie nonsignifica essere ricco, significa guadagnare dei soldi da reinvestire nelgruppo per poter crescere e andare avanti. l’ultimo acquisto nel quale cisiamo imbarcati (con non pochi sacrifici) e’ stato un furgone nove posti,indispensabile per viaggiare e stare in tour senza dover ogni voltaricorrere a societa’ di renting. fra gli altri investimenti fondamentalec’e’ il merchandise: deve essere sempre disponibile e rinnovato per potermantenere un mercato di vendita fresco e funzionale.

 

Cos’è l’Emo per voi?

Vinx: le prime due sillabe di emorroidi? …scherzo anche qui ti rispondo inmaniera personale perche’ ognuno di noi ha idee proprie sulla parola sopracitata. personalmnte concordo con il singer dei Get Up Kids il quale inun’intervista di anni fa diceva che tutta la musica in quanto arte e’emozionale ed emotiva e che dunque l’utilizzo della suddetta parola per un singolo genere musicale (che per anni era stato racchiuso nel mondodell’indie rock) era del tutto inappropriato.

 

Spesso se si parla di Emo vengono i brividi alla schiena a quasi il 90 % dei Punk o pseudo tali? …Pensi che la vostra musica è etichettabile come Emo?

 Vinx: quando mi chiedono cosa suoniamo io dico sempre pop punk per nonoffendere nessuno, in realta’ credo che la nostra musica sia semplicementemusica. NON CI piace chiuderci in un genere o etichettarci come “punk”,”emo”, “pop”, “rock”. Noi facciamo quello che sentiamo di fare: nel nostrodisco ci sono pezzi molto orecchiabili, altri molto veloci, altriaddirittura piu’ estremi ed urlati, altri ancora completamente opposti chepotrebbero essere intesi come ballate. Noi crediamo semplicemente che lanostra musica e’ nostra, e che non debba per forza essere “rinchiusa” inuna parola.

 

Credo che da piccoli tutti abbiano avuto un passato di ascolti piu’ o menoorrendi, parlate dei vostri…non solo di quelli orrendi ok?

 Vinx: rispondo ancora personalmente… io mi sono avvicinato alla musicatroppo tardi (13-14 anni) quando ho iniziato a studiare pianoforte. al dila’ della classica ho ascoltato per molto tempo musica disco e techno, unpo’ di Green Day (primo gruppo “punk” che abbia mai ascoltato), 883,Ligabue, Litfiba (credo soprattutto a causa di mia sorella)…. e non mene vergogno =). Il mio gruppo number one rimangono gli Oasis… citaretutti sarebbe impossibile. 

La scena PUNK è sempre stata un bel casino, invidie, sgambetti,coltellallate alle spalle…cose normali, storie di vita che si perpetuano ancora. … parlate divoi nella scena odierna, sempre che vi sentiate di farne parte.

Vinx: Il vero problema e’ che quando ci sono di mezzo soldi (pochi o tantiche siano) e notorieta’ tutti sono gelosi di tutti. tutti vogliono stareal centro dell’attenzione e molti si dimenticano persino degli ideali chemuovono le proprie scelte musicali.  iniziano a girare voci e pettegolezzi(persino su di noi che non siamo veramente nessuno) e piu’ di una volta cisiamo trovati in situazioni che non avevamo assolutamente contribuito acreare o delle quali eravamo del tutto all’oscuro. io penso che quandosuoni qualcosa che ti piace devi fregartene del resto, pensare a cio’ cheprovi e nient’altro. i Maxeen in questo erano dei veri maestri: quando ilconcerto e’ finito vedi volti che probabilmente non reincontrerai maipiu’, sorridi a persone che con molta probabilita’ ti hanno gia’ giudicatoe condannato, e non ci sono questi giri di soldi da farti dire “almenoquando torno a casa ho l’affitto e la bolletta pagata”, dunque se non pernoi stessi, per cos’altro dovremmo suonare?

 

 

Sono sempre piu’ convinto che qualunque musica si suoni ci sia lanecessita’ di vedere per primo l’aspetto musicale, tecnico,compositivo… poi è fondamentale il messaggio che essa supporta otrasmette. Voi come la vedete in merito? Come nascono le vostre canzoni,quale è il messaggio che volete dare? Quale il vostro percorso formativoper completarvi come musicisti?

 Vinx: Noi pensiamo che l’aspetto tecnico debba essere curato al massimodelle possibilita’. Conta molto il contenuto di cio’ che fai ma contaanche molto COME lo fai. se una persona sapesse a malapena leggere escrivere non potrebbe sicuramente dar vita ad opere epocali come i grandipoeti del passato han fatto. d’altro canto non va dimenticata la naturache ci muove (altrimenti staremmo tutti al conservatorio no?) e ci uniscenella musica che componiamo. generalmente cmq non abbiamo un messaggiopreciso al quale miriamo. scriviamo solo ed esclusivamente cio’ chesentiamo di dover espellere, tramutare in note. per esempio nel disco cisono canzoni come Wait For The Sun che venne scritta in occasione dellaseconda guerra del golfo. Nonostante cio’ al testo del pezzo possonoessere attribuiti molti significati e a noi piace pensare che le nostrecanzoni possano essere “versatili” ed utili al pubblico sotto questo putnodi vista.

 

 C’è il mito che il Punk sia musica per imbecilli, chiunque puo’ suonarePUNK e se dici in giro che suoni del PUNK ti snobbano.

Invece accade che (questo maggiormente all’estero piu’ che in italia,anche se da qualche anno le cose stan cambiando anche qui…) all’estero imusicisti che suonano Punk  hanno due palle che fumano e fanno vibrare glistrumenti come si deve …quale è il vostro rapporto con la tecnicastrumentale e quanto credete sia importante conoscere la musica? Vistoanche il fatto che vi rapportate con un pubblico non solo italiano?

 Vinx: in parte ho gia’ risposto a questa domanda trattando l’argomentonella precedente, concludo comunque dicendo che la tecnica e’fondalmentale. oggi ci sono molti gruppi (soprattutto a livellounderground) che registrano dischi molto interessanti e che poi dal vivonon riescono a rendere neanche la meta’ di quanto han salvato in digitale.inoltre come hai notato tu all’estero la media dei gruppi e’ molto piu’alta che in italia, per questo per stare al passo e’ necessario darsi dafare e acquisire buona padronanza dello strumento. alcuni di noi hanstudiato musica (me compreso) ma ci sono molti musicisti che abbiamoincontrato nel corso di questi due anni che pur non sapendo nulla diarmonia e tecnica scolastica riuscivano a tirar fuori un suono invidiabilee unico. per quanto riguarda il punk… beh la maggior parte delle personesono rimaste all’idea romantica se vogliamo che il punk sia per tutti eche basti prendere in mano uno strumento per poter fare musica.sicuramente il punto di partenza e lo spirito sono questi, ma non ci sipuo’ fossilizzare su stereotipi del genere quando nel mondo quasi meta’delle persone che ascolta musica allo stesso tempo la suona.

 

Tutti hanno un sogno nel cassetto, certamente anche voi… parlateci un pò evediamo se riusciremo ad esaudirli.Come dice un mio amico: “C’è il mito del suono americano, ben infighettatie truccati, con un sound un po ruffiano e via che si parte alla conquistadel music business…tanto tra qualche hanno abbiamo una bella laurea inmano e vaffanculo il PUNK e tutte le sue menate”Voi tra qualche hanno certamente una laurea l’avrete…poi cosasuccedera’? Quando magari il successo non sorridera’ piu’?

 Vinx: Purtroppo rispondo ancora in maniera personale. posso assicurartidal canto mio che se le cose dovessero un giorno destabilizzarsi con ilprogetto vanilla sky io non smettero’ assolutamente di suonare e comporrenuove canzoni. d’altro canto tutti noi abbiamo un sogno che non e’ quellodi avere miliardi e belle makkine o groupies ad ogni concerto: cibasterebbe poter vivere suonando senza necessariamente dover alzare ilnostro stato sociale…. ovviamente gia’ questo e’ un sogno ancora lontanoe difficile da realizzare. 

Sono dell’opinione che è sempre buona cosa cogliere l’attimo fuggente chenon torna piu’ e pertanto vi auguro di continuare nella vostra scalatasperando che riusciate a trovare un posto al sole che vi gratifichi ditutto.Pero’ ora, prima di chiudere parlatemi un pò dei vostri compagni diavventure, amici, supporter, altre band a cui dovete un pò del vostrosuccesso, parlate di loro e del loro fondamentale ruolo …perchè l’ottenere successo non è individuale ma è dato dal Team vero?

 Vinx: Questa domanda e’ veramente good, complimenti. allora come hai bendetto il successo non e’ MAI individuale: si suona insieme, si lavorainsieme, si gira insieme, si dorme e si mangia insieme, insomma, si VIVEinsieme. purtroppo non abbiamo ancora un gruppo di persone che lavora connoi perennemente ed ogni volta ci troviamo a collaborare con soggettidifferenti. nonostante cio’ credo ci siano dei punti comuni senza i qualinon saremmo dove siamo ora: le nostre famiglie innanzitutto, i nostriamici senza dubbio, le nostre ragazze (nel bello e cattivo tempo), tutti igruppi con cui dividiamo lo stage (la loro presenza e’ fondamentale perfar crescere e maturare la band), i promoter e i booker (spesso sono leagenzie di tour booking a fare la differenza e non la label di produzionedel disco), tutti i gruppi che ci ascoltiamo e ovviamente noi stessi.

 

Ci incontreremo ancora un giorno? ….Si archivia un successo e si parte per nuove destinazioni. Dove sonodiretti ora i Vanilla Sky? 

Vinx: Abbiam suonato allo Judgenzentrum per lanostra ultima data del nostro minitour estivo qui in Germania.

Ci saranno un po’ di date in Italia, poi per dopo l’estatesi parla di Giappone dove andremo a far promozione live per il disco e ancora nuovamente inItalia ed Europa…il proximo anno Stati Uniti.

Tutto da definire ma a grandi linee questi sono i progetti futuri dei vanilla Sky.

 

Devil vi saluta insieme allo Staff di Punkadeka.itMandate pure i vostri saluti e baci in ogni dove… potete scrivere saluti anche incinese, vi leggeranno anche li.

Vinx: ci basta un goodbye to all the people who supported us during thesepast two years, without you all of this would never be possible. you madethe band.

love.

 

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